2. Monopattini elettrici:funzioni, utilizzo e batteria
2.2 Come funzionano e come si utilizzano
2.3 I migliori monopattini elettrici dell'anno
2.4 Quanto dura la batteria dei monopattini elettrici?
2.5 Consigli per prolungare la durata della batteria
2.6 Problematiche frequenti dei monopattini elettrici
3.1 Le batterie della bici elettrica
3.2 Come e dove si caricano le bici elettriche
3.3 Quanti km si possono percorrere con una bici elettrica
3.4 Come far durare di più la batteria della bici elettrica
3.5 Le migliori biciclette elettriche dell'anno
La mobilità sostenibile
Cosa fare per un mondo più ecosostenibile e meno inquinato?
Il tema della mobilità sostenibile ha conosciuto negli ultimi anni un importante sviluppo.
Per mobilità sostenibile si intende un insieme di soluzioni che danno vita ad una mobilità vantaggiosa per l’ambiente e per le persone: un sistema di trasporti che permette di ridurre l’impatto ambientale e contemporaneamente rendere gli spostamenti più efficienti e veloci.
Al giorno d'oggi sono sempre più numerosi i mezzi di trasporto "green", come monopattini, bici elettriche e scooter.
Monopattini elettrici: funzioni, utilizzo e batteria
Negli ultimi anni sono stati sperimentati e regolarizzati diversi mezzi di trasporto green, primi fra tutti i monopattini elettrici, che negli ultimi mesi hanno conosciuto un vero e proprio boom.
Come funzionano e come si utilizzano
La loro autonomia mediamente è di 20/30 Km, con la possibilità di raggiungere una velocità massima di 25/30 Km/h; il peso di solito si aggira intorno ai 15 Kg; sotto il telaio sono installate 1 o 2 batterie e i tempi di ricarica variano da 4 a 6 ore, in base alla potenza del modello.
Le batterie si mettono in moto attraverso il “movimento assistito“, ovvero nel momento in cui si integra la spinta meccanica della persona con l'aiuto del motore elettrico (senza spinta il monopattino non si accende). Per avviarlo è sufficiente accendere il pulsante di accensione, dare 2/3 spinte e contemporaneamente accelerare con la leva che si trova sul manubrio. Una volta avviato, l'andamento del monopattino dipenderà esclusivamente dall’accelerazione.
Alcuni modelli presentano l’opzione “Risparmio energetico” che permette di risparmiare batteria, l'unico svantaggio è che con il risparmio energetico la velocità è ridotta.
Gli altri sistemi di cui possono essere dotati i monopattini elettrici sono:
- il sistema di risparmio energetico in frenata, che si attiva nel momento in cui il guidatore preme la leva del freno;
- i controlli di protezione, ovvero sistemi di sicurezza che hanno il compito di rilevare e monitorare le funzioni più delicate del motore, come sovraccarico, cortocircuito, bassa tensione;
- gli indicatori Led di livello della batteria: molti modelli presentano delle lucine che indicano il livello di carica delle batterie e il Bluetooth, che permette di monitorare in modo più accurato il livello di batteria.
I migliori monopattini elettrici dell'anno
- Ninebot by Segway F65I 25 km/h Nero: monopattino classico con velocità massima di 25 km/h e potenza del motore da 400W.
- EMG Velociptor Climb 2 500W 10" Doppio freno e frecce direzionali Verde ES111OR: potenza del motore da 500W, 4 ammortizzatori anteriori + 2 posteriori e ruote pneumatiche da 10" off- road per una guida confortevole su ogni tipologia di strada. Doppio impianto frenante a disco e batteria da 48V e 13Ah che garantiscono sicurezza e lunga autonomia. Pedana confort posteriore per agevolare la guida su lunghi tracciati e indicatori di direzione con movimento laser sotto pedana anteriore e posteriore. Display multifunzione colored + un secondo display per la tensione della batteria.
- Ninebot by Segway KickScooter E2 D20 km/h: monopattino classico con potenza massima di 450 W, dal design elegante.
Quanto dura la batteria dei monopattini elettrici?
Solitamente la batteria di un monopattino elettrico dura tra i 2 e i 3 anni, l'equivalente di 200-300 cicli di ricarica.
Si consiglia di utilizzare un caricatore originale, poiché utilizzando alimentatori con tensioni differenti potrebbero presentarsi dei rischi per la batteria.
Se non si utilizza il monopattino elettrico di frequente, si consiglia di provvedere comunque ogni tanto al caricamento della batteria, in modo tale da avere sempre la massima efficienza.
Consigli per prolungare la durata della batteria
- Usare il caricabatterie originale;
- Caricare spesso il monopattino;
- Fare attenzione al contatto con l'acqua: è consigliabile non guidare sotto la pioggia o in ambienti umidi, in quanto piccole quantità d'acqua potrebbero danneggiare la batteria;
- Tenere le gomme del mezzo sempre gonfie;
- Non sovraccaricare la batteria;
- Non far scaricare la batteria completamente: ogni volta che la batteria si scarica del tutto, si consuma un po' di più;
- Sono vietate le temperature troppo alte o basse, l'ideale sarebbe avere una temperatura ambiente.
Problematiche frequenti dei monopattini elettrici
- Problemi hardware, relativi alle parti elettromeccaniche del monopattino, come il motore, la batteria, i freni o le ruote. Questo tipo di problematiche possono essere causate da usura, danneggiamento o difetto di fabbrica e per risolverle è necessario sostituire o riparare la parte guasta.
- Problemi software, relativi alle componenti elettroniche e digitali del monopattino, come la centralina, il display o i sensori. Questi problemi possono essere causati da malfunzionamenti, errori di configurazione o aggiornamenti incompleti; la loro risoluzione consiste nel resettare o riprogrammare il monopattino.
- Problemi di sicurezza stradale, relativi al rispetto delle normative vigenti per la circolazione dei monopattini elettrici. Queste normative stabiliscono i requisiti tecnici del mezzo (potenza massima 500 W, velocità massima 25 km/h), le modalità di guida (casco obbligatorio per i minori di 18 anni), le aree di circolazione (piste ciclabili o strade con limite di 30 km/h) e le sanzioni previste in caso di infrazioni.
Le biciclette elettriche
Un altro mezzo green sempre più diffuso è la bicicletta elettrica.
Come qualsiasi altro dispositivo meccanico ed elettrico, è soggetta ad usura, perciò necessita di un'accurata e periodica manutenzione.
Le batterie della bici elettrica
Le batterie delle bici elettriche normalmente sono di tre tipologie: piombo-gel, nichel metal idrato e ioni di litio. Le prime consentono un'autonomia consistente (circa 50km) a fronte di un peso piuttosto elevato (circa 15kg) ed un numero di cicli di ricarica previsto che si aggira intorno a 150-200 (le migliori anche 300). Le seconde consentono un'autonomia inferiore (circa 30km) con un peso ridotto a circa 3kg ed una vita prevista pari a 400 cicli.
Come e dove si caricano le bici elettriche
Ricaricare la batteria della bicicletta elettrica è un'operazione davvero semplice: basta utilizzare una normale presa di corrente a 220V – 50 Hz, inserire lo spinotto del caricabatteria in dotazione nella presa e collegarlo direttamente alla batteria della bicicletta.
La maggior parte delle batterie si possono rimuovere dal telaio e per caricarle si usa un caricabatterie speciale che si collega alla presa di corrente. Se non si può estrarre il power pack, sono presenti ingressi per lo spinotto direttamente sulla batteria o sul telaio della e-bike.
Quanti km si possono percorrere con una bici elettrica?
La batteria completamente carica con una potenza di circa 300 wattora permette di avere mediamente 80-85 km circa di autonomia. Se la potenza è di 500 wattora, con un ciclo si raggiungono i 120km poi la bici si deve ricaricare.
Come far durare di più la batteria della bici elettrica
- Non pedalare in discesa;
- Calcolare i pit stop di ricarica;
- Controllare la pressione degli pneumatici;
- Usare una frequenza di pedalata alta;
- Usare rapporti leggeri;
- Fare manutenzione a freni e trasmissione.
Le migliori biciclette elettriche dell'anno
- EMG King Blu Alluminio 71,1 cm (28") 27 kg: telaio in alluminio resistente da 19”, super autonomia con batteria da 13Ah integrata e freni a disco anteriore e posteriore. La nuova e-bike versatile, comoda, sicura e perfetta per l’utilizzo quotidiano sia in un contesto urbano sia extra-urbano. La sua peculiarità è la batteria, che garantisce un’ampia autonomia e una facile manutenzione. I freni a disco anteriori e posteriori, la ruota da 28” e il cambio Shimano a 6 velocità la rendono una bici moderna e adatta a qualsiasi tipologia di tracciato.
- EMG Queen 28L Grigio Alluminio 71,1 cm (28") 26 kg Litio: telaio in alluminio da 19 pollici, motore da 250W, cambio Shimano a 6 velocità, freni a disco anteriore e posteriore, ruote da 28” e batteria da 36V 10Ah integrata nel telaio. Innovazione e comodità al tuo servizio grazie al display LCD multifunzione, con cui è possibile monitorare velocità e livello di carica della batteria e al portapacchi posteriore utile in ogni momento della giornata.
- Nilox X8 Plus 20" 23 Kg Litio: bici elettrica a pedalata assistita, gomme FAT da 20" x 4", doppio freno a disco e batteria removibile da 36 V, che permetterà di percorrere a pedalata assistita fino a 70 km.
Problematiche frequenti delle biciclette elettriche
- Malfunzionamenti del circuito elettrico, della batteria o del motore, che possono impedire l’accensione, la carica o l’assistenza alla pedalata della bici. Queste problematiche possono essere dovute da vibrazioni, urti, umidità o usura dei componenti. Per risolverle è necessario controllare la tensione della batteria, i collegamenti elettrici e il fusibile; in alcuni casi può dover essere necessario sostituire la batteria o il motore.
- Problemi di sicurezza e di omologazione delle super e-bike, cioè quelle che superano i 25 km/h di velocità massima assistita o i 250 W di potenza nominale del motore. Queste bici devono essere immatricolate e assicurate come ciclomotori e richiedono il possesso della patente AM. Chi le usa deve rispettare i limiti di velocità e le norme del codice della strada. Inoltre, non possono circolare sulle piste ciclabili.
- Problemi di peso e di ingombro delle bici elettriche, più pesanti e voluminose delle bici tradizionali a causa del motore e della batteria. Questo può rendere più difficile il trasporto, il parcheggio o il sollevamento delle bici. Per ovviare a questo inconveniente si possono scegliere modelli con batterie removibili o con motori integrati nel telaio.
- La scarsa disponibilità di centraline di ricarica sul territorio nazionale, che limita l’autonomia della bici e il raggio d'azione del ciclista. Inoltre, la durata della batteria dipende da fattori come il tipo di terreno, il livello di assistenza e le condizioni atmosferiche.
- Furti: le biciclette elettriche sono più esposte al rischio di furto rispetto alle biciclette tradizionali, poiché hanno un valore e una richiesta maggiore. Per prevenire il furto, è consigliabile usare lucchetti robusti e certificati per fissare la bici a un punto fisso e visibile; evitare di lasciare la bici incustodita per lunghi periodi, in zone isolate o buie; registrare la bici presso il Comune o presso un database nazionale, che facilita il riconoscimento e il recupero della bici in caso di furto; rimuovere la batteria e la centralina dal manubrio quando si parcheggia la bici; sottoscrivere una polizza assicurativa contro il furto, che copra anche i danni alle parti elettriche.
