Quante volte ti sarai chiesto "Quanto dura un iPhone?" "Ogni quanto devo cambiare smartphone?" soprattutto per paura di un improvviso switch off che rischierebbe di farti perdere tantissimi dati e file importanti. Abbiamo deciso di aiutarti con la nostra guida completa sul ciclo di vita di smartphone e iPhone per evitarti spiacevoli inconvenienti.
Sistema operativo: come cambia il ciclo di vita tra Android e iOS
Le grandi aziende produttrici conoscono bene i propri consumatori e spesso lanciano sul mercato modelli nuovi che di poco variano dal precedente, ma sapendo comunque che i clienti cercheranno di seguire la moda e vorranno perciò accaparrarsi l'ultima versione del proprio cellulare preferito. Oltre ad una questione puramente estetica e di moda però anche il sistema operativo incide parecchio sul ciclo di vita del cellulare. Gli aggiornamenti di sistema e la disponibilità di app funzionanti per le versioni più vecchie rendono, a lungo andare, gli smartphone Android e gli iPhone inutilizzabili. La durata di questo ciclo di vita però varia anche in base appunto al sistema operativo Android e iOS.
Quanto dura un iPhone?
Il sistema operativo iOS di Apple risulta più affidabile a livello di durata del ciclo di vita dello smartphone. Infatti è possibile aggiornare e mantenere in funzione il proprio iPhone anche oltre i classici due anni, senza grossi problemi di utilizzo, fino anche a tre anni.
Quanto dura uno smartphone Android?
Android invece garantisce per gli smartphone con il proprio sistema operativo due anni di aggiornamenti. Dopodiché è probabile che lo smartphone Android risulti obsoleto e non pienamente utilizzabile.
Come capire quando un telefono è da cambiare
Ci sono frangenti in cui la necessità di cambiare cellulare sono più evidenti ed altri in cui lo è meno.
Ad esempio quando si rompe lo schermo, oppure un qualsiasi altro danno strutturale, è evidente che il cellulare sia da cambiare.
Stesso discorso per quanto riguarda la batteria, con il telefono che progressivamente perde la carica sempre più velocemente.
Non prevedibili invece sono i danni improvvisi al sistema che possono, in assenza di backup, farci perdere tutti i dati, oppure l'obsolescenza del telefono davanti a nuovi aggiornamenti di sistema e app.
Meglio cambiare telefono o batteria?
Come detto la batteria che non rimane carica più di qualche ora è uno dei segnali più comuni che qualcosa non vada nel proprio telefono.
Quando questo accade ci si trova davanti alla difficile scelta se cambiare la batteria o direttamente il telefono.
Non esiste una risposta corretta per ogni situazione, la verità è che dipende da tante cose: la fascia prezzo del prodotto, l'anzianità del prodotto, la sua condizione nelle altre parti. Ad esempio se ho un telefono di fascia media acquistato due anni fa è consigliabile cambiarlo, ma se la batteria cede in un iPhone di ultima generazione comprato qualche mese prima e in ottime condizioni ti conviene valutare la sostituzione.
Un'altra opzione per prolungare la vita del tuo smartphone o iPhone nel caso in cui la batteria inizi a cedere è l'acquisto di un powerbank portatile che ti permetta di caricare il tuo device in qualsiasi momento.
Possiamo concludere riassumendo che gli smartphone moderni hanno una durata che può andare dai due ai tre anni, dipende dall'utilizzo, ma anche dal sistema orperativo. Alcuni riescono a portare gli smartphone fino a 5 anni di vita, ma sono eccezioni.
Il momento in cui il cellulare è da cambiare può essere più o meno evidente in base al motivo del malfunzionamento. Nel caso in cui fosse la batteria ad essere danneggiata è possibile scegliere se cambiare cellulare o sostituirla, questo in base a diversi fattori relativi al proprio device.
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