Indice:
1. Nuove normative europee per smartphone e tablet
2. Com'è fatta la nuova etichetta energetica di smartphone e tablet
2.1 Perchè serve un'etichetta energetica su smartphone e tablet
3. Come si calcola la classe di efficienza energetica
4. Cosa indica il simbolo di caduta sull'etichetta energetica
5. Cosa indica il segno della batteria sull'etichetta energetica
Nuove normative europee per smartphone e tablet
A fine giugno entreranno in vigore due regolamenti UE che interesseranno smartphone e tablet: il regolamento (UE) 2023/1669 per l’etichettatura energetica di smartphone e tablet e il regolamento (UE) 2023/1670 che definisce i requisiti di progettazione ecocompatibile, riparabilità e riciclabilità per smartphone, tablet e telefoni cellulari.
A partire dal 20 giugno questi prodotti dovranno essere accompagnati in Europa da una etichetta energetica che definisce una serie di parametri legati a riparabilità, efficienza e aggiornamenti.
Se fino ad oggi le scelte del consumatore sono state dettate da una scheda tecnica o da alcune dichiarazioni del produttore, con le modifiche attuate dall’Europa cambia anche il modo di valutare e considerare il prodotto.
Com’è fatta la nuova etichetta energetica di smartphone e tablet
L’etichetta, ispirata a quella che già in uso negli elettrodomestici, deve essere apposta su ogni smartphone e tablet in posizione ben visibile e con un formato standard, includendo i seguenti elementi:
• Un QR Code dal quale il consumatore può accedere a dettagli aggiuntivi sul dispositivo.
• Il marchio e l’identificativo del modello per riconoscere in modo univoco il dispositivo e il produttore.
• La classe, da A a G, di efficienza energetica, dove A indica la classe più efficiente e G la meno efficiente.
• La classe di efficienza energetica effettiva del dispositivo definita dall’Indice di Efficienza Energetica (IEE).
• La durata della batteria per ciclo in ore e minuti, misurata con un test standardizzato che prevede chiamate, navigazione, video, ecc.
• La classe di affidabilità in caso di caduta libera, assegnata in base alla resistenza del dispositivo a un determinato numero di cadute da 1 m d’altezza senza riportare difetti o danni.
• La classe di riparabilità o indice di riparabilità, basata su parametri quali la difficoltà di smontaggio, il tipo di elementi di fissaggio usati, gli attrezzi necessari, la disponibilità dei ricambi e gli aggiornamenti software.
• La durata della batteria in cicli.
• Il grado di protezione da agenti esterni, ovvero la resistenza all’ingresso di polvere e liquidi.
Perché serve un'etichetta energetica su smartphone e tablet
L'UE ci dice che, con l’avvento di dispositivi sempre più performanti e complessi, i consumi energetici e l’impatto ambientale di smartphone e tablet sono aumentati; a questo si aggiungono problematiche legate alla ridotta durata di vita utile e aggiornamenti software che spesso degradano le prestazioni. Questo porta da un accumulo di rifiuti elettronici (RAEE) e all’acquisto di prodotti nuovi quando, con piccoli cambiamenti, si potrebbero riparare quelli vecchi. L'etichetta energetica per smartphone e tablet dovrà fornire ai consumatori informazioni chiare e comparabili su efficienza energetica, durata della batteria, riparabilità, affidabilità, protezione da agenti esterni, riciclabilità e aggiornamenti software.
Come si calcola la classe di efficienza energetica
La classe di efficienza energetica di uno smartphone o tablet è determinata in base all'indice di efficienza energetica (IEE). Il calcolo dell'Indice di Efficienza Energetica (IEE) per smartphone e tablet si basa su un test di durata della batteria: si verifica la durata della batteria per ciclo con impostazioni di prova specifiche e con la batteria completamente carica; le funzioni di risparmio energetico devono essere disattivate, nessun accessorio deve essere collegato e la luminosità deve essere impostata a 200 cd/m2. A partire da una carica completa fino allo spegnimento, si ripete un ciclo composto da chiamata, inattività, navigazione in rete, trasferimento dati, riproduzione video e ulteriori periodi di inattività. Questa durata viene moltiplicata per 1.000 e divisa per la moltiplicazione tra la tensione nominale della cella e la capacità nominale della batteria in mAh, poi viene divisa per i wattora (Wh).
Cosa indica il simbolo di caduta sull'etichetta energetica
Su smartphone e tablet vengono eseguite diverse prove di caduta, le cui condizioni sono le seguenti: non possono essere usate pellicole protettive ed eventuali custodie protettive se si sta valutando un dispositivo non pieghevole. Per i dispositivi pieghevoli, invece, è ammessa la pellicola protettiva sul display e il test di caduta viene fatto prima nello stato non esteso e poi nello stato completamente esteso sulla stessa unità sottoposta a prova. L’altezza della caduta è di 1 metro. È evidente che questa prova costringe i produttori a progettare dispositivi ultra resistenti: per ottenere la classe di affidabilità A (massima robustezza), uno smartphone non pieghevole deve superare più di 270 cadute da un metro senza riportare difetti; nel caso dei tablet la prova è ancora più dura, perché le prove di caduta libera sono eseguite in 26 orientamenti controllati, con caduta su ogni faccia, bordo e angolo. Dopo un certo numero di cadute, si verifica la piena funzionalità del dispositivo. In assenza di difetti accertati, si prosegue la prova. Il numero di prove di caduta superate da almeno 4 unità su 5 è il valore da riportare nella scheda informativa del prodotto.
Cosa indica il disegno della batteria sull'etichetta energetica
La durata della batteria in cicli indica il numero di cicli di carica/scarica che una batteria può sopportare prima che la sua capacità elettrica utilizzabile raggiunga l'80% della capacità nominale. La prova di durata della batteria in cicli viene eseguita fino a quando la batteria, in stato di carica completa, ha una capacità residua pari almeno all'80% della sua capacità nominale. Il numero riportato sull'etichetta indica il numero arrotondato di cicli che una batteria può supportare.
Cos’è e come si calcola la classe di riparabilità
La classe di riparabilità di uno smartphone o tablet viene determinata in base all'indice di riparabilità. Questo punteggio viene calcolato con la seguente formula:
• SDD è il punteggio assegnato alla facilità di smontaggio.
• SF è il punteggio assegnato al tipo di elementi di fissaggio, viti o colle.
• ST è il punteggio assegnato al tipo di attrezzi richiesti per smontarlo.
• SSP è il punteggio assegnato alla disponibilità dei pezzi di ricambio.
• SSU è il punteggio assegnato alla durata degli aggiornamenti software.
• SRI è il punteggio assegnato alle informazioni sulla riparazione.
Nella formula non viene considerato tutto il prodotto, ma solo alcune sue parti specifiche, quelle che solitamente vengono sostituite: batteria, gruppo display, copertura posteriore, gruppo fotocamera frontale, gruppo fotocamera posteriore, porta di ricarica esterna, pulsante meccanico, microfono/i principali, altoparlante e gruppo cerniera/meccanismo di ripiegamento meccanico del display. Per guadagnare 5 punti, le informazioni sulla riparazione e la manutenzione dovranno essere disponibili pubblicamente e senza alcun costo per gli utenti finali; mentre i riparatori dovranno ricevere anche i diagrammi delle schede elettroniche. Se un'azienda non mette a disposizione degli utenti finali i manuali e le informazioni, ma li mette comunque a disposizione gratuita di chi ripara prodotti per lavoro, allora guadagnerà 3 punti. Se invece queste informazioni vengono fatte pagare si avrà il punteggio minimo di 1 punto.
In conclusione, possiamo affermare che le nuove etichette energetiche per smartphone e tablet rappresentano un passo importante verso un consumo più consapevole e sostenibile: grazie a queste informazioni dettagliate, è possibile scegliere dispositivi più efficienti, riducendo l’impatto ambientale e ottimizzando i costi energetici nel lungo periodo. Su Stay On trovi un’ampia selezione di smartphone e tablet di ultima generazione: esplora il nostro catalogo per trovare il modello che meglio combina prestazioni, efficienza e sostenibilità. Acquistare in modo responsabile non è mai stato così semplice!
