Indice:
1. Il condizionatore perde acqua: le cause
2. Il condizionatore perde acqua: i rimedi
2.1 Il condizionatore perde acqua: quando chiamare un tecnico
Il condizionatore perde acqua: le cause
Il condizionatore potrebbe trovarsi nella condizione di perdere acqua per diversi motivi, a seconda che a essere coinvolta sia l’unità interna o esterna e che la problematica si verifichi in estate oppure in inverno.
Le cause più frequenti possono essere:
• Il ventilatore interno non funziona bene, perché sporco o impolverato. In questo caso è necessario pulirlo. Si tratta, tuttavia, di un’eventualità piuttosto rara e che tende a capitare dopo tanti anni d’utilizzo;
• Il tubo di scarico è intasato per via della condensa. In questo caso il gas refrigerante non riesce a passare adeguatamente a causa della presenza di minuscole particelle o componenti metalliche e l’acqua trova sfogo direttamente dal condizionatore. Questo solitamente si verifica quando l’impianto non viene utilizzato per un lungo periodo;
• Problemi alla vaschetta a causa della condensa. La vaschetta, nella maggior parte dei modelli, è in plastica ed è ubicata nella parte sottostante lo split. Si tratta di un'eventualità data da disattenzioni da parte di chi utilizza il condizionatore o urti anche minimi, che causano perdite d'acqua;
• Gas refrigerante in esaurimento. Per capire quando ci si trova in un'eventualità simile, l’indicatore è la formazione di ghiaccio lungo la superficie dell’evaporatore.
• I filtri dell’aria sono sporchi e possono causare una diminuzione del flusso d'aria attraverso l'evaporatore. Questo può portare ad una diminuzione delle temperature sulla superficie dell'evaporatore, causando un'eccessiva condensa e perdita d'acqua;
• Il livello di umidità è molto alto. In un ambiente particolarmente umido, il condizionatore potrebbe dover lavorare più duramente per rimuovere l'umidità dall'aria; questo potrebbe portare ad una maggiore produzione di condensa e, di conseguenza, ad una maggiore perdita d'acqua.
Il condizionatore perde acqua: i rimedi
Si può tentare di intervenire sul condizionatore che perde acqua prestando la massima attenzione, staccando l’alimentazione dall’apparecchio prima di iniziare il lavoro di pulizia.
Non tutte le operazioni però si possono svolgere in autonomia, poiché per particolari operazioni è bene rivolgersi a personale qualificato.
Gli interventi che si possono compiere da soli sono la pulizia della vaschetta di recupero e la pulizia del tubo di scarico del condizionatore:
• Pulizia della vaschetta di raccolta della condensa: si accede alla vaschetta di raccolta della condensa rimuovendo il pannello di plastica del condizionatore, inclinando in avanti il coperchio. Oltre alle viti, il coperchio dispone di alcune clip poste ai lati che non vanno rimosse. Una volta verificata la giusta posizione della vaschetta che si trova alla base dell’unità interna del condizionatore, bisogna scollegarla dal tubo di scarico; una volta libera, va rimossa, svuotata e pulita. Visto che la vaschetta di recupero ha un foro di scarico, bisogna ricordarsi di verificare che non sia ostruito, nel caso in cui lo fosse va liberato cercando di non danneggiare la plastica.
• Pulizia del tubo di scarico: l'accumulo nel tempo di sporco, detriti, foglie e polvere può contribuire ad intasare il tubo di scarico del condizionatore, che quindi potrebbe non riuscire a far fuoriuscire a dovere la condensa. Se il tubo di scarico è parzialmente o totalmente ostruito e la condensa non riesce ad uscire correttamente, il condizionatore perderà acqua dallo split interno. Il problema potrebbe essere risolto con una pulizia accurata del tubo di scarico, soprattutto dopo lunghi periodi di inattività dell’apparecchio.
Una volta che sono state svolte le operazioni di pulizia della vaschetta di recupero della condensa e quella del tubo di scarico, occorre richiudere l’apparecchio con il coperchio fissando clip e viti, collegarlo alla presa di corrente ed accenderlo.
A questo punto non resta che controllare che l’apparecchio scarichi correttamente e che non perda acqua.
È bene sapere che ci sono alcuni accorgimenti da poter adottare per preservare le funzionalità del condizionatore, come ad esempio effettuare una pulizia periodica dei filtri, che garantisce all’apparecchio lunga vita e consumi ridotti, allontanando nel tempo interventi tecnici di riparazione.
Se nonostante le operazioni di pulizia il condizionatore perde acqua lo stesso, allora è possibile che il malfunzionamento sia dovuto ad un guasto e in questo caso sarà necessario contattare un tecnico specializzato.
Il condizionatore perde acqua: quando chiamare un tecnico
Ora che sapete quando è possibile intervenire in autonomia se il condizionatore perde acqua, è importante capire quando è necessario l'intervento di un tecnico specializzato: il rifornimento di gas refrigerante richiede l'intervento di un professionista abilitato secondo i requisiti del D.M. 37/2008; la stessa cosa vale per la pulizia del ventilatore dello split interno, spesso complicato da raggiungere senza gli strumenti adatti.
Speriamo che con questa semplice guida vi sia più chiaro cosa fare se il vostro condizionatore cominciasse a perdere acqua. Se non ne avete uno e volete stare tranquilli per tutta l'estate, non vi resta che visitare la nostra sezione dedicata e scegliere il modello più adatto a voi e alle vostre esigenze.