Indice:
1. Come scegliere il forno a microonde
2. Caratteristiche tecniche da considerare quando si acquista un microonde
3. Le funzioni speciali del microonde
4. Come pulire il forno a microonde
5. I migliori forni a microonde dell'anno
Come scegliere il forno a microonde
Per scegliere il forno a microonde giusto bisogna tenere conto di alcuni fattori, come i sistemi di cottura, i programmi, le funzioni e gli accessori.
Sistemi di cottura
• Cottura statica: all’interno del microonde sono presenti resistenze superiori e inferiori che cuociono i cibi producendo calore;
• Cottura ventilata: una ventola che ruota a velocità elevata ha il compito di distribuire il calore diffondendo aria calda;
• Ventilata + microonde: con questo sistema di cottura gli alimenti vengono riscaldati ancora più velocemente, preservandone la consistenza;
• Grill: il microonde ha una resistenza, che può essere a scomparsa o a serpentina, che genera il calore per poter cuocere gli alimenti ad alta temperatura, ottenendo cibi croccanti in tempi molto rapidi;
• Grill + microonde: in questo modo i cibi cuociono in modo uniforme e in tempi veloci;
• Cottura a vapore: con tutti i microonde è possibile eseguire una cottura a vapore “fai da te”, inserendo una scodellina con acqua insieme a pesce, carne o verdure. In questo modo le microonde fanno evaporare l’acqua, riempiendo la cavità del forno di vapore e cuocendo il cibo in modo delicato.
Uno dei vantaggi principali del microonde è la riduzione dei tempi di cottura; oltre al fatto che i cibi vengono cotti in modo più omogeneo, riuscendo a preservarne le sostanze nutritive.
Programmi e funzioni
• Scongelamento: la potenza di scongelamento può essere impostata manualmente oppure in modo automatico;
• Riscaldamento: in base al cibo che deve essere riscaldato, i programmi di riscaldamento possono essere impostati manualmente o in modo automatico con potenza medio-bassa e in tempi brevi;
• Crisp, Crispy, Panacrunch: alcuni modelli dispongono di particolari sistemi di distribuzione delle microonde e apposite teglie in dotazione che, scaldandosi, offrono maggiore croccantezza al cibo;
• Vapore: inserendo una scodellina d'acqua e mettendo al suo interno pesce, carne o verdure, è possibile cuocere a vapore sfruttando l’evaporazione dell’acqua che avviene grazie alle microonde;
• Programmi preimpostati: alcuni modelli hanno programmi preimpostati e automatici per scongelamento, riscaldamento, cottura, doratura, lievitazione e fermentazione di impasti e yogurt.
Oltre ai vari programmi esistono anche diverse funzioni che rendono l’utilizzo del microonde ancora più semplice:
• Segnali acustici: al termine della cottura o dello scongelamento il microonde emette un suono che avvisa che il cibo è pronto oppure quando è ora di girare la pietanza per uniformare la cottura;
• Blocco di sicurezza: funzione utilizzata per evitare che i bambini possano inavvertitamente premere qualche tasto;
• Blocco del piatto rotante: il piatto rotante all'interno del microonde serve per cuocere il cibo in modo omogeneo; per alcune modalità di cottura però è preferibile che il piatto resti fermo;
• Funzione pulizia vapore: grazie al calore del vapore che si genera è possibile detergere il forno con maggiore facilità.
Accessori
Il forno a microonde, a seconda del modello, è dotato di determinati accessori:
• Il piatto rotante: permette agli alimenti di cuocersi in modo omogeneo;
• Il piatto doratore: serve per dorare gli alimenti e dare loro la giusta croccantezza;
• Griglia: viene combinata alla cottura con grill per la doratura del cibo e può avere una o due altezze diverse;
• Maniglia: molto utile per poter estrarre in totale sicurezza le griglie e il piatto doratore;
• Vaporiera: utilizzata per la cottura a vapore dei cibi anche se non è presente il programma specifico;
• Bollitore per la pasta: utilizzato esclusivamente per la cottura della pasta;
• Ricettario: molto utile per chi non ha dimestichezza con il forno a microonde e vuole sbizzarrirsi con diverse preparazioni.
Caratteristiche tecniche da considerare quando si acquista un microonde
• Lo spazio: di solito il forno microonde deve stare in una superficie piana, non deve essere utilizzato con una prolunga e deve avere uno spazio posteriore e laterale di almeno 20 cm;
• Design perfetto: i forni microonde più moderni hanno un display che indica il tempo e la funzione di cottura in corso, oltre all’ora dell’orologio quando è in stand-by. Non è consigliato l’acquisto di microonde senza display poiché ormai sono obsoleti e non possono essere monitorati come gli altri. I microonde più piccoli solitamente hanno il maniglione e la pulsantiera sulla destra, che sono molto più pratici di quelli che hanno i comandi in basso. Alcuni recenti modelli hanno una barra di comandi touch screen.
• Funzioni: un’altra importante caratteristica che deve avere il forno a microonde è quella di essere “ combinato”, ovvero quella di avere la possibilità di avere anche una cottura tipo forno tradizionale. Questi microonde, grazie alla presenza di una ventola, si comportano esattamente come i forni standard. Con lo “ scongelamento automatico” si ottiene lo scongelamento migliore possibile in pochissimo tempo, ideale per chi non può fare la spesa tutti i giorni e congela molti cibi. Questo tipo di microonde è particolarmente attento a chi segue una dieta per mantenersi in forma, visto che si può cuocere a vapore e alcuni hanno addirittura l’ opzione “Fitness Steam”, ovvero quella di preparare il cibo in modo del tutto dietetico. Per chi va di fretta al mattino è molto utile l’uso del “ riscaldamento rapido”, grazie al quale in pochi secondi è possibile riscaldare il latte o il thè del giorno prima e fare una colazione veloce.
Le funzioni speciali dei microonde
• Usare il microonde per riscaldare: il forno a microonde nasce come piccolo elettrodomestico per riscaldare i cibi, infatti tutti i modelli in commercio dispongono della funzionalità base di riscaldamento, che serve ad irradiare calore sui cibi di diverse quantità e tipologie;
• Usare il microonde per cuocere: con esso è possibile cuocere un piatto sfruttando una cottura sana e senza grassi. Con il microonde i cibi non si disidratano, mantengono integri l’aroma e il gusto naturali e restano inalterati sia nell’aspetto esteriore che nelle caratteristiche organolettiche. La rapidità di cottura, inoltre, non disperde le vitamine e i sali minerali contenuti in frutta e verdura, né le proteine della carne, del pesce o delle uova.
Infine, la rapidità di cottura fa risparmiare circa il 70% del tempo e il risparmio energetico è notevole;
• Usare il microonde per scongelare: il microonde in pochi minuti può scongelare anche grandi quantità di cibo. Al suo interno è possibile scongelare alimenti già cotti o pronti per il consumo, come il pane, oppure scongelare con funzione a bassa potenza un cibo crudo e poi cucinarlo direttamente in microonde.
Il tempo necessario allo scongelamento dipende dalla quantità di cibo inserita: 500 grammi di pollo congelato possono richiedere anche 15 minuti per lo scongelamento, mentre per un piatto di pasta già cotta potrebbero bastare 5 minuti;
• Usare il microonde per sterilizzare: il microonde può essere usato anche per sterilizzare alcuni oggetti, come bottiglie o utensili da cucina. È fondamentale assicurarsi che gli oggetti destinati alla sterilizzazione siano idonei per l’uso nel microonde, verificando eventuali indicazioni di sicurezza.
Come pulire il forno a microonde
Per prima cosa bisogna staccare la corrente elettrica, poi si procede estraendo il piatto girevole che può essere lavato anche in lavastoviglie. Se il microonde non è troppo sporco è sufficiente un panno in microfibra imbevuto di acqua e aceto; mentre per una pulizia più profonda va benissimo un qualsiasi detersivo per i piatti o uno sgrassatore, purché si risciacqui con attenzione per evitare che residui di detergente rimasti all’interno dell'elettrodomestico possano essere nocivi negli utilizzi successivi.
I migliori forni a microonde dell'anno
• Samsung Smart Oven MC28H5015CS
• Toshiba MW-MG20P
• Whirlpool Supreme Chef MWP 339 SB
• LG MH6535GIB
• Candy MIC 201 EX