Cos'è il Blue Monday?

Cos'è il Blue Monday e perché si chiama così

Il Blue Monday (lunedì triste) indica un particolare giorno dell'anno che risulta essere il più triste per coloro che abitano nell'emisfero boreale.

Questo è il risultato di una serie di calcoli e di dati incrociati in un’equazione; tuttavia questo calcolo rientra nell’ambito della pseudoscienza, quindi l’equazione che ne sta alla base viene considerata priva di alcun valido fondamento.

Il Blue Monday è stato chiamato così perché in inglese il termine “blue” indica la condizione di tristezza e un senso di malinconia che può corrispondere ad uno stato depressivo.

Quand'è il Bue Monday

Il Blue Monday solitamente cade il terzo lunedì di gennaio, data che venne attribuita dallo psicologo Cliff Arnall. Quest'anno sarà lunedì 16 gennaio. Col passare del tempo questo concetto è stato utilizzato da altre compagnie per scopi pubblicitari e si è cercato anche di applicarlo alle tendenze dei messaggi nei social media. Alcuni esperti legali l'hanno addirittura definito il "lunedì del divorzio" (Divorce Monday), perché hanno notato che durante il mese di gennaio è concentrato il maggior numero di procedimenti per il divorzio rispetto al resto dell'anno.

Nel giorno del Blue Monday le persone si sentono più tristi e depresse perché inconsciamente il cervello realizza che sono finite le feste natalizie e che nei mesi successivi ci saranno pochissimi giorni festivi.

Perché il Blue Monday è il terzo lunedì di gennaio?

La data del terzo lunedì del mese di gennaio è il frutto di una formula matematica e dell’incrocio di alcune variabili:

meteo del periodo;
sensi di colpa per i soldi spesi durante le feste natalizie;
il Natale e il senso di benessere che ne deriva sempre più lontani;
il calo motivazionale dopo le feste;
la crescente necessità di darsi da fare per cominciare al meglio l’anno nuovo.

La causa di queste sensazioni negative è l'inverno stesso, la stagione che fa sentire più demotivati e privi di energie.

I rimedi contro il Blue Monday

Attività fisica: l'attività fisica è sempre un buon alleato contro la malinconia, perché si liberano endorfine, ovvero gli ormoni del benessere. È sufficiente anche una semplice passeggiata o un giro in bicicletta, se non si è amanti della palestra.
Mangiare un gelato: il gelato stimola, attraverso la produzione di serotonina, l'ormone del buonumore.
Pulire casa o ufficio: sistemare e/o pulire svolge una funzione molto importante per le persone abbattute o depresse. Mettere a posto le proprie cose, riordinare e fare spazio nel nostro ambiente porta preziosi benefici alla mente.
Prendersi cura di sé: dedicare tempo a se stessi può aiutare molto, specialmente se si è lavorato tutto il giorno.
Guardare un film o la propria serie tv preferita: questo può aiutare ad alleggerirsi, perché ci si concentra su storie di vita altrui, invece che sui propri problemi.
Shopping: l'azione di acquisto ha dei comprovati effetti benefici sull’umore, riduce gli stati di tristezza e malinconia e costituisce un ottimo rimedio contro ansia e stress.