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Come scegliere il monitor per gaming

Come scegliere il monitor per gaming

Per scegliere un buon monitor per gaming bisogna tenere conto di determinati fattori, in mancanza di questi il display potrebbe offrire prestazioni non soddisfacenti: le dimensioni e la tipologia del pannello, la risoluzione dello schermo, la frequenza di aggiornamento e il tempo di risposta.

Caratteristiche del monitor per gaming

Anche se il monitor per gaming ideale non esiste, in quanto ognuno di noi ha esigenze e postazioni diverse, esistono comunque degli elementi importanti da dover prendere in considerazione prima di procedere all'acquisto:

    •    DIMENSIONI: rappresentano la lunghezza della diagonale del pannello, esclusa la cornice. Questa lunghezza si misura in pollici, per un monitor da gioco può partire da 19/22" per arrivare ai modelli da 32/34".
    •    TIPOLOGIA DI PANNELLO: la maggior parte dei monitor per gaming attualmente in commercio utilizza il display LCD (a LED). Gli LCD si dividono in tre tipologie, TN, IPS e VA, ognuna di esse avente caratteristiche ben precise: i TN hanno tempi di risposta bassi ma non offrono immagini e angoli visione di alta qualità; gli IPS garantiscono una migliore fedeltà ma hanno tempi di risposta più elevati e ampi angoli di visione; i VA rappresentano una via di mezzo, offrendo i valori di contrasto migliori.
    •    RISOLUZIONE: rappresenta il numero di pixel che un pannello è in grado di riprodurre e si ottiene moltiplicando il numero dei pixel verticali e quello dei pixel orizzontali. Più alta è la risoluzione, migliore sarà la definizione delle immagini.
    •    FREQUENZA DI AGGIORNAMENTO (REFRESH RATE): si misura in Hertz ed indica il numero di volte che l'immagine viene aggiornata in un secondo sullo schermo. Più è elevata, maggiore sarà la fluidità delle immagini durante il gioco. I monitor standard hanno un refresh di 60 Hz, mentre i monitor per gaming hanno valori che vanno da 100/120 Hz, arrivando a 240/360 Hz.
    •    FORMATO: il rapporto tra altezza e larghezza del display. Attualmente prevale il 16:9, ma si stanno diffondendo sempre più i monitor panoramici (ultra-wide e super ultra-wide) 21:9 e 32:9.
    •    TEMPO DI RISPOSTA: indica il tempo impiegato dai pixel per cambiare il loro stato e si misura in millisecondi. Minore è il tempo di risposta, maggiore sarà la reattività del monitor nelle scene più concitate e ad alto frame-rate.
    •    QUALITA' DELL'IMMAGINE: da questo punto di vista i display TN solitamente sono quelli con la peggiore resa, mentre gli IPS riescono ad offrire risultati nettamente superiori; tuttavia la scelta migliore potrebbe ricadere sui più recenti IPS ad alte prestazioni. Maggiore è la percentuale dello spazio colore coperto, migliore sarà la resa dei colori. Il monitor ideale che coniuga prestazioni e una buona qualità dell'immagine è il monitor per gaming 100% sRGB.
    •    LUMINOSITA': influisce sull'esperienza utente e sulla visibilità quando siamo in ambienti con poca luce; se invece l'ambiente è molto illuminato è consigliato scegliere valori di luminosità più bassi. La luminosità viene misurata in cd/m2 (o nit), attualmente il valore considerato accettabile per i monitor da gioco è di almeno 250-300 cd/m2.
    •    CONTRASTO: rappresenta il rapporto tra il valore di luminosità più alto e quello più basso del pannello. Un contrasto elevato consente di avere una migliore visione durante le scene con scarsa luminosità: i giochi ambientati in scene buie o scure necessitano di elevato contrasto, mentre quelle ad alta luminosità preferiscono un contrasto inferiore.
    •    ANGOLI DI VISIONE: l'angolo di visuale entro il quale il pannello restituisce un'immagine in modo ancora chiaro.
    •    HDR (High Dynamic Range): è una tecnologia che offre immagini più realistiche e con una gamma dinamica. Di solito si utilizza lo standard VESA DisplayHDR, di cui sono presenti diversi livelli di certificazione: 400, 500, 600, 1000 e 1400, a questi si aggiungono HDR 400 e HDR 500 TrueBlack.
    •    ERGONOMIA: permette di regolare la posizione del display in base alla postazione e alle esigenze personali.
    •    PERSONALIZZAZIONE E SOFTWARE: negli ultimi anni i produttori hanno integrato strumenti e modalità dedicate che possono tornare utili nella fase di gioco.
    •    INTERFACCE, ESPANSIONE E AUDIO: fino ad ora il Display-Port (1.4/1.4a) è l'interfaccia più efficace, tuttavia l'introduzione dell'HDMI 2.1 offre un netto miglioramento rispetto all'HDMI 2.0b, permettendo di gestire risoluzioni fino a 10K con refresh a 120 Hz. Per quanto riguarda l'audio, in commercio esistono molti monitor dotati di altoparlanti stereo.
    •    TECNOLOGIE AGGIUNTIVE: tecnologie mirate a migliorare le prestazioni e la resa del pannello, per garantire un'esperienza di gioco ottimale, come ad esempio NVIDIA G-Sync e AMD FreeSync, pensate per sincronizzare al meglio il refresh del monitor e il frame-rate della GPU ed evitare artefatti come il tearing; Low Blue Light riduce la frequenza della luce blu che alla lunga è dannosa per l'occhio; il Motion Blur Reduction agisce sull'effetto Motion Blur, quella scia che si può verificare nelle immagini in rapido movimento.

I migliori monitor per gaming

I migliori monitor per gaming sono i monitor a marchio Samsung.

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