Menu Close

informiamo i gentili clienti che  non sono garantite
le consegne entro Natale. Grazie per la comprensione

Cerca
Torna all'inizio

Come scegliere il barbecue

Tipologie di barbecue

    •     Barbecue a carbonella o legna: consigliato se lo utilizzi poco di frequente e solo quando è stagione. È il più classico dei barbecue con cottura sulla brace, poco ingombrante e può essere facilmente montato e smontato; molti modelli sono dotati di rotelle per agevolarne lo spostamento.
    •     Barbecue a gas: consigliato per un uso frequente, si accende rapidamente, non ci sono problemi di alimentazione e quantità di piatti da preparare. Si tratta però di un prodotto piuttosto grande e non smontabile, quindi servono un ampio balcone o un giardino dove posizionarlo.
    •     Barbecue elettrico: dalle dimensioni compatte quasi da tavolo, è il barbecue da scegliere se hai poco spazio e se devi contenere l’emissione di fumi. Ci sono anche le versioni in muratura, che nella maggioranza dei casi sono alimentati a carbonella o a legna, per i quali servono spazi importanti, come giardini o terrazzi.

Come scegliere il barbecue

Che si tratti di un barbecue a legna, a gas o elettrico, esso va scelto tenendo conto di questi elementi:
    •    Spazio riservato alla cottura
    •    Potenza
    •    Materiali
    •    Accessori

Quali componenti aggiuntive scegliere

Quali sono gli accessori irrinunciabili che dovrebbero far parte di un kit di base? Dipende dal tipo di barbecue che si usa e da quello che si vuole cucinare.
Se vuoi puntare al barbecue a carbone, gli accessori fondamentali sono due: la ciminiera d’accensione, che permette di fare a meno dei fogli di giornale e di soffiare fino a quando il fuoco si accende; il carbone, che va scelto con cura perché garantisca una temperatura costante nel tempo; altri utili accessori sono le pinze, il grembiule, i guanti, un termometro e qualche ricettario con i consigli degli esperti.

Barbecue a gas: caratteristiche

Il  barbecue a gas è un po' più complesso da utilizzare rispetto agli altri tipi di barbecue, tuttavia offre degli importanti vantaggi:
    •    Permette di  raggiungere rapidamente la temperatura di cottura e di tenere sempre sotto controllo il processo di cottura;
    •    La  distribuzione del calore è uniforme;
    •    Garantisce un controllo preciso della temperatura;
    •    La pulizia e la manutenzione sono molto semplici;
    •     Consuma poco.

 Principali criteri di scelta del barbecue a gas

    •    Il  numero dei bruciatori, che di solito sono 3 o 4 e permettono una diffusione omogenea del calore;
    •    La  potenza è variabile e può arrivare a 16 kW in funzione del numero di bruciatori;
    •    La  superficie di cottura può prevedere una piastra e/o una o più griglie;
    •    La  piastra di cottura può essere in ghisa smaltata, in acciaio smaltato o in cromo duro;
    •    Il materiale del telaio che può essere in acciaio laccato, in acciaio inossidabile o in inox;
    •    Il  carrello può avere dei  ripiani laterali, un' area di stoccaggio sotto al braciere, un alloggiamento per la bombola a gas, dei  ganci portastrofinacci o portapresine, 2 o 4 rotelle per facilitare lo spostamento e diversi accessori.

La maggior parte dei barbecue a gas dispone di  termocoppia, un dispositivo di sicurezza che interrompe l'alimentazione se la fiamma si spegne, oltre ad una vaschetta per il recupero dei grassi.
Il barbecue a gas è adatto all'uso esterno ed è preferibile utilizzare il gas propano, molto più resistente alle basse temperature.

Barbecue elettrico: caratteristiche

I barbecue elettrici sono modelli più semplici, poiché hanno una sola resistenza elettrica che diffonde il calore sotto la griglia di cottura. La differenza qualitativa tra due barbecue elettrici sta nella natura dei materiali adoperati e nel grado di finitura:
    •    La  potenza di solito è pari a 2.000 W ed è sufficiente per la superficie di cottura;
    •    Il controllo della temperatura è preciso, ma il calore è più lento;
    •    La  regolazione della temperatura è precisa, ma  si scalda più lentamente;
    •    Il  telaio può essere in termoplastica o in acciaio smaltato e la struttura è molto spesso in acciaio con trattamento epossidico;
    •    La  griglia di cottura è in genere di  acciaio nichelato, un trattamento superficiale realizzato per idrolisi. La qualità è migliore quando il materiale è l'acciaio inox;
    •    Alcuni modelli dispongono di un  coperchio per limitare la dispersione del calore;
    •    Tutti i barbecue elettrici sono muniti di  termostato per un controllo migliore della temperatura;
    •    I  grassi possono essere raccolti grazie ad una vaschetta rimovibile in alluminio.

Il vantaggio principale del barbecue elettrico è che può essere usato sia all'esterno che all'interno; inoltre, a seconda del modello, la base può essere rimovibile e può anche essere appoggiato su un tavolo.

Barbecue a legna: caratteristiche

I barbecue a legna o i barbecue a carbonella garantiscono una cottura del cibo dal sapore autentico. La qualità dipende dai materiali, dalle dimensioni e dall'ergonomia:
    •    Il  braciere può essere in acciaio o in ghisa;
    •    La  griglia è in acciaio nichelato o in inox;
    •    Il  telaio è spesso in acciaio epossidico e può essere fisso o su rotelle;
    •    Alcuni modelli sono provvisti di un  cassetto per la cenere per maggiore praticità e facilità di manutenzione;
    •    Il numero di altezze di cottura e la presenza di una  griglia scaldavivande possono offrire un maggior comfort;
    •    Accessori come il girarrosto manuale o elettrico a batteria, il  sistema di ventilazione per mantenere la brace, il  carrello con ripiani laterali, sono accessori molto utili che lo rendono facile da usare.
I barbecue a legna o a carbonella permettono anche la  cottura indiretta e a fuoco lento: in questo caso sono dotati di un coperchio ed eventualmente di un condotto per l'evacuazione del fumo. 
I barbecue per cottura indiretta con affumicatore sono costituiti da due semibracieri di circa 50 cm di diametro con la griglia di cottura al centro, mentre nella nella parte inferiore è posto un recuperatore dei grassi. Questo metodo di cottura permette di profumare le grigliate utilizzando specifiche varietà di legno, mentre un termometro sul coperchio aiuta a tenere sotto controllo la temperatura.

Come accendere il barbecue

Che sia a carbonella o a legna, esistono diversi metodi per accendere il barbecue: da quello classico a quello della bottiglia, fino alla ciminiera di accensione.

Come accendere il barbecue a carbonella

    •    Usa una ciminiera per l'accensione, posizionando un giornale stropicciato sulla base per favorirne l'accensione;
    •     Riempi la ciminiera con i bricchetti di carbonella;
    •    Posiziona tre cubetti accendifuoco sulla griglia e accendili;
    •     Appoggia la ciminiera con la carbonella e aspetta che si scaldi: le braci saranno pronte in circa 20 minuti, quando assumono un colore bianco. Se non disponi di una ciminiera d'accensione, posiziona i cubetti di accensione tra il carbone e attendi che si accendano (circa 45 minuti);
    •     Scarica le braci sul barbecue usando sempre i guanti. Una volta svuotata, riponi la ciminiera d'accensione in un luogo piano e sicuro e distribuisci le braci con l'aiuto delle pinze;
    •     Monta la griglia e il gioco è fatto.

Come accendere il barbecue a gas

    •    Posiziona la bombola del gas vicino al barbecue;
    •     Rimuovi il tappo di sicurezza dalla bombola e, al suo posto, metti in posizione chiusa la valvola, già collegata al regolatore e al tubo attraverso il quale passerà il gas;
    •    Per fare in modo che il gas inizi a salire, aziona la valvola di apertura della bombola;
    •    Per mettere in funzione e accendere il barbecue basta ruotare la manopola del bruciatore.
Usare il barbecue a gas è molto semplice, ma bisogna sempre prestare attenzione nel collegamento e assicurarsi che non ci siano perdite ogni qualvolta si vorrà utilizzare.

Come accendere il barbecue elettrico

    •     Collega il barbecue alla rete elettrica, ruota la manopola sul livello di temperatura desiderata e lascia che si riscaldi per 25 minuti con il coperchio chiuso;
    •    In breve tempo il barbecue raggiungerà la temperatura ideale per iniziare a cucinare;
    •    Utilizza sempre un termometro per barbecue per misurare la temperatura interna del cibo.

Come pulire la griglia del barbecue

Il barbecue è una delle cose più belle e piacevoli nel periodo primaverile ed estivo, ma una volta finito può diventare un grattacapo: come si pulisce la griglia? Dopo averla usata per carne, pesce e verdure si incrosta, per questo è importante pulirla a fondo per evitare che si depositino residui di grasso e cibo e che questi vengano a contatto con i cibi da cucinare la volta successiva. Oltre al rischio dal punto di vista della sicurezza alimentare, ne va anche del funzionamento del barbecue stesso, dal momento che un barbecue pulito funziona meglio.

Come pulire la griglia del barbecue con metodi naturali

Quando si deve pulire lo sporco ostinato della griglia del barbecue, è sempre meglio farlo con metodi naturali. Innanzitutto bisogna eliminare i residui di cibo dalla griglia con della carta, dei vecchi fogli di giornale e con le spazzole da barbecue. Per quanto riguarda le  griglie in alluminio, le soluzioni sono l'aceto bianco e il bicarbonato:
    •    Mettere l'aceto in uno spruzzino e a fuoco spento spruzzarlo su tutta la superficie della griglia. Lasciar agire per almeno 20 minuti e poi con una retina di acciaio rimuovere lo sporco, infine risciacquare. In alternativa è possibile mettere la griglia in una soluzione composta da acqua bollente e aceto e lasciar agire per mezz'ora.
    •    Creare una soluzione con bicarbonato di sodio e acqua, fino a quando non diventano una pasta densa, immergere una spugnetta nella soluzione e passarla su tutti i lati della griglia. Far agire per circa mezz'ora, risciacquare e ripassare se necessario con la retina di acciaio per eliminare gli ultimi residui rimasti.

Come pulire la griglia del barbecue con il detersivo

In alternativa ai metodi naturali, si può provare con il detersivo: in questo caso bisogna prelevare la griglia, metterla su un ripiano, spruzzare uno sgrassatore, attendere che agisca; a questo punto, la griglia va ripassata con una retina in acciaio e sciacquata.

Ora non ti resta che visitare il nostro sito e acquistare il barbecue che più fa per te: su Stay On sono disponibili i migliori barbecue Weber!

Commenti
Lascia un commento Chiudi