Come scegliere l’asciugatrice
Vuoi acquistare un'asciugatrice per risparmiare tempo nell'asciugare i tuoi panni? Con la nostra guida all'acquisto scoprirai cosa significa capacità di carico, asciugatura rapida, pompa di calore interna, classe di efficienza energetica e tanto altro, che ti permetterà di scegliere l'asciugatrice migliore e di avere un maggior risparmio in bolletta.
Indice:
1. Capacità di carico dell'asciugatrice
2. Asciugatrice a condensazione o asciugatrice a pompa di calore interna
3. Poco spazio a disposizione? Scopri le asciugatrici slim
4. Classe di efficienza energetica
5. Quanto consuma un'asciugatrice
6. Quanto consuma un'asciugatrice in euro
7. Quale asciugatrice consuma di più
8. Quanto rumore fa un'asciugatrice
9. Come asciugare il bucato con l'asciugatrice senza restringerlo
Capacità di carico dell'asciugatrice
La capacità di carico dell'asciugatrice è la prima caratteristica da valutare prima di procedere all'acquisto: essa indica la quantità di panni che l'asciugatrice può contenere in un ciclo a pieno carico.
Se vivi da solo è sufficiente un'asciugatrice 5 kg o al massimo un'asciugatrice 6 kg, mentre per i nuclei familiari composti da 4 persone in base alla frequenza dei lavaggi si può optare da un minimo di 7 kg ad un 9 kg.
Per le famiglie numerose oltre le 4 persone meglio orientarsi sui modelli di nicchia con capacità di carico da 10 kg o da 12 kg.
Asciugatrice a condensazione o asciugatrice a pompa di calore interna
La nostra guida su come scegliere l'asciugatrice continua sulla tecnologia fonte di calore per l'asciugatura.
Esistono infatti due principali tecnologie:
- Asciugatrice a condensazione
- Asciugatrice a pompa di calore interna
La prima è stata superata ed è praticamente scomparsa dal mercato, soppiantata dall'asciugatrice a pompa di calore interna.
La differenza tra queste due tipologie sta nel meccanismo di funzionamento che genera il calore: nell'asciugatrice a condensazione il calore viene generato da una resistenza elettrica, situata nella parte posteriore dell'asciugatrice, e viene soffiato all'interno del cestello da una ventola che lo aspira.
L'asciugatrice a pompa di calore interna, invece, funziona in maniera simile ad un climatizzatore. Al suo interno è presente un motore e un circuito che genera calore e lo fa circolare all'interno del cestello favorendo un'asciugatura rapida dei panni.
Poco spazio a disposizione? Scopri le asciugatrici slim
Hai poco spazio a disposizione sia per stendere i tuoi panni all'esterno che per installare in casa un'asciugatrice? Niente paura, esistono alcuni modelli di asciugatrici slim: una scelta che ti permetterà di trovare sicuramente lo spazio per installare comodamente in casa la tua asciugatrice.
Per quanto riguarda il tipo di carica le asciugatrici sono solamente a carica frontale, non esistono a carica dall'alto come le lavatrici.
Un'altra opzione per chi ha poco spazio a disposizione è la lavasciuga, che in un unico ciclo effettua sia il lavaggio che l'asciugatura, fungendo dal lavatrice e asciugatrice.
I motivi del successo dell'asciugatrice a pompa di calore interna sono principalmente i tempi di asciugatura e la qualità su tutti i tipi di tessuti, oltre al risparmio di energia elettrica dovuta ai minor consumi.
Classe di efficienza energetica
Risparmiare energia elettrica è sempre uno degli obiettivi principali per motivi economici, ma sempre di più anche per motivi ambientalisti. La classe di efficienza energetica serve proprio per capire quale impatto avrà la tua asciugatrice sull'ambiente e sul risparmio in bolletta.
Se vuoi approfondire e sapere di più su tutte le classi di efficienza energetica e sulle nuove etichette energetiche ti invitiamo a leggere il nostro articolo Nuova etichetta energetica: cosa cambia e come leggerla.
Altre caratteristiche da considerare nell'acquisto di un'asciugatrice sono i programmi e le funzioni: esistono ad esempio il programma cotone, il programma lana o altri specifici per diversi tipi di tessuti, oppure la possibilità di gestire la durata del ciclo di asciugatura, la funzione antipiega, la possibilità di collegare l'asciugatrice al wi fi e tante altre caratteristiche secondarie.
Quanto consuma un'asciugatrice
Per capire quanto consuma la tua asciugatrice bisogna considerare prima di tutto l'etichetta energetica: al variare della classe energetica, cambiano anche i consumi. Le migliori asciugatrici in termini di risparmio energetico sono quelle di classe A+++.
Gli altri fattori che influenzano i consumi sono:
• La tecnologia di riscaldamento;
• Il tipo di asciugatrice e il suo utilizzo;
• Il programma scelto.
Per sapere quanto consuma l'asciugatrice dovrai considerare il consumo in watt o kW in base alla potenza della macchina. Il consumo medio di un’asciugatrice può variare da meno di 1,5 kWh fino a più di 5 kWh per ciclo, con un consumo annuale da 126 kWh l’anno fino a 500 kWh l’anno. Tutto ciò dipende dalla classe energetica: ad esempio un'asciugatrice a condensazione di classe A+ consuma da 188 a 246 kWh circa l’anno; mentre un’asciugatrice a condensazione di classe B da 382 a 445 kWh l’anno.
Come si denota, i consumi dei modelli di classe A+ o superiore sono molto più bassi rispetto alla classe B o inferiore. Questo si traduce in un risparmio sulla bolletta della luce e in un minor impatto ambientale.
Quanto consuma un'asciugatrice in euro
Quanto costa usare l'asciugatrice? Se, ad esempio, consideriamo il prezzo indicativo dell’energia elettrica di 0,20 per kWh, un modello di classe A comporta una spesa di 99-152€ l’anno, mentre un modello di classe A+++ costa circa 50€ l’anno.
Quale asciugatrice consuma di più
Esistono diverse tipologie di asciugatrice:
• Le asciugatrici a pompa di calore
• Le asciugatrici a condensazione
• Le asciugatrici a gas
Le asciugatrici a condensazione consumano molta energia, infatti sono state soppiantate dalle asciugatrici a pompa di calore, dotate di una tecnologia più moderna che consiste nel generare calore grazie ad un compressore con un gas refrigerante e un motore. Le asciugatrici a pompa di calore comportano una spesa maggiore in fase d'acquisto ma poi consentono di risparmiare energia.
Le asciugatrici a gas hanno consumi molti bassi e asciugano il bucato in poco tempo.
Quanto rumore fa un'asciugatrice
La rumorosità dell'asciugatrice, espressa in decibel, indica la “quantità” di rumore emessa durante il lavaggio. I valori tipici in genere si aggirano attorno ai 65 dB, l’equivalente di una conversazione a voce alta.
Come asciugare il bucato con l'asciugatrice senza restringerlo
Può succedere che alcuni capi d'abbigliamento, specialmente quelli più delicati, si restringano in asciugatrice se sottoposti ad un calore o ad operazioni meccaniche eccessive.
Per evitare che ciò accada ti basterà adottare questi semplici accorgimenti:
• Controllare sull’etichetta dei capi se si tratta di abiti che si possono asciugare in asciugatrice;
• Suddividere i capi per tipo di tessuto e selezionare il programma più appropriato, che li asciughi alla giusta temperatura;
• NON selezionare tempi di asciugatura eccessivi, in modo tale da non surriscaldare e non stressare troppo le fibre degli indumenti.
Alcune asciugatrici, come le asciugatrici Bosch, hanno dei particolari programmi automatici che raggiungono il livello di asciugatura desirato nel tempo necessario, evitando il surriscaldamento.
Quando e per chi è davvero utile l'asciugatrice
Per capire quando e per chi è davvero utile l'asciugatrice bisogna considerare il clima del luogo in cui si vive: se le temperature sono miti anche in inverno, c’è poca umidità ed è ventilato, l’asciugatrice può non essere necessaria. Un secondo aspetto da prendere in considerazione è lo spazio disponibile in casa: lo spazio richiesto da questo tipo di elettrodomestico è simile a quello di una lavatrice (larghezza 60 cm, profondità 60 cm e altezza 85 cm); se in casa non c'è altro spazio disponibile per posizionare l'asciugatrice, ci si può orientare verso la lavasciuga, che svolge la funzione sia di lavatrice che di asciugatrice. Questo tipo di elettrodomestico è più delicato, quindi è bene investire su un modello di alta gamma che offre maggiori garanzie in termini di assistenza.
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