Come regolare la temperatura del frigo
I modelli più datatidi frigorifero presentano una manopola che mostra un arco di numeri da 1 a 5/6: il numero più basso indica la temperatura più calda, mentre quello più alto corrisponde alla temperatura più fredda. I nuovi modelli, invece, hanno un selettore elettronico dotato di display digitale che indica la temperatura attraverso numeri che corrispondono ai gradi effettivi.
Una volta selezionata la temperatura desiderata, i sensori del frigorifero si occuperanno di mantenerla costante.
Come funziona il termostato del frigorifero
Il termostato è un dispositivo che determina il corretto funzionamento del frigo, contraendosi ed espandendosi in base alla temperatura della serpentina di raffreddamento.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona: all’interno del tubo che compone questo congegno si trova un gas, la cui espansione viene attivata dalla dilatazione termica; quando il gas si espande va ad agire su un soffietto di metallo che si trova nel blocco del termostato. Tale movimento dato dal gas è contrastato dall’azione di due meccanismi a molla. Tutto il sistema nel suo complesso permette al termostato di funzionare; per il suo corretto esercizio è altresì importante posizionare il tubo a ridosso della parete fredda del frigo.
A che temperatura impostare il frigo quando i gradi esterni cambiano
Il frigorifero può essere influenzato dalla temperatura circostante, per questo motivo un’estate molto calda e un inverno molto freddo possono modificare i gradi consigliati.
In inverno, ad esempio, potrebbe essere necessario impostare il frigo ad una temperatura più alta, anche in base alla stanza in cui si trova il frigorifero: se si trova in un ambiente in cui i gradi rimangono pressoché sempre gli stessi, molto probabilmente non sarà necessario modificare la temperatura dell’elettrodomestico; se invece si trova in una stanza soggetta a forti sbalzi di temperatura o picchi di calore, bisogna valutare la situazione in base al caso specifico.
Come regolare la temperatura del frigo in autunno/inverno
La temperatura ideale del frigo in autunno/inverno va da un minimo di 4°C ad un massimo di 6°C. Il punto più freddo di 2° - 4°C solitamente è il ripiano più basso posto sopra il cassetto per le verdure, mentre gli scompartimenti o le mensole all’interno della porta sono le zone più “calde” che possono arrivare fino a 8°- 10°C. I ripiani intermedi hanno una temperatura che varia dai 4° ai 5°C delle mensole centrali, fino agli 8°C di quella più alta. I cassetti in basso, dove riporre frutta e verdura, hanno una temperatura che si aggira attorno ai 10°C, se si tenessero ad una temperatura più bassa gli alimenti potrebbero venire danneggiati. Per capire come regolare la temperatura del frigo in inverno è importante anche valutare se si ha un frigorifero dotato di vano congelatore, perché in tal caso la temperatura ideale può essere differente, ovvero compresa tra un minimo di -21°C e un massimo di -18°C. Un’altra cosa di cui tenere conto riguarda il fatto che non tutte le aree del frigo portano refrigerio allo stesso modo: nel caso in cui si avesse un frigorifero con il selettore manuale e senza display digitale, è importante valutare la possibilità di abbassare leggermente la temperatura durante l'estate e aumentarla in inverno.
Come mantenere costante la temperatura del frigo
Per impostare la temperatura giusta del frigo e mantenerla costante nel tempo, esistono alcuni semplici accorgimenti per fare in modo che la temperatura non si alteri:
• Non aprire lo sportello in modo compulsivo, ma solo quando se ne ha effettivamente bisogno;
• Non lasciare aperta troppo a lungo la porta del frigo;
• Non inserire all’interno cibi caldi, ma solo alimenti già freddi o a temperatura ambiente: inserire un alimento caldo fa aumentare velocemente la temperatura interna, riducendo la capacità refrigerante;
• Scegliere con cura la posizione, evitando di posizionare il frigorifero in ambienti caldi o esposti a variazioni importanti di temperatura;
• Evitare di sovraccaricare il suo interno, in quanto il sovraccarico potrebbe rendere difficile il mantenimento della temperatura costante e omogenea.
