Indice:
1. Perchè la lavatrice va pulita?
2. Come pulire la lavatrice che emana cattivi odori
3. Come pulire la lavatrice in modo naturale
3.1 Come pulire la lavatrice con aceto e bicarbonato di sodio
3.2 Come pulire la lavatrice con il succo di limone
3.3 Come pulire la guarnizione della lavatrice
3.4 Qual è il modo migliore per pulire il cestello della lavatrice
3.5 Quanto spesso si deve pulire il filtro della lavatrice
3.6 Come pulire la vaschetta del detersivo della lavatrice
4. Qual è il modo più efficace per rimuovere il calcare dalla lavatrice
5. Come disinfettare la lavatrice
6. Trucchi e consigli per mantenere la lavatrice sempre pulita
Perché la lavatrice va pulita?
Quanti di voi sapevano che la lavatrice va pulita?
Può sembrare strano che la lavatrice si sporchi, ma in realtà è una cosa inevitabile: i residui di detersivo, calcare e sporcizia sono agenti che contribuiscono a sporcare la lavatrice e diminuirne l'efficienza.
Tenere la lavatrice pulita è importante perché lavando i panni in una lavatrice sporca non si ottengono risultati ottimali, inoltre una lavatrice che presenta residui di calcare e sporcizia consuma più energia e più detersivo.
Come pulire la lavatrice che emana cattivi odori
Vi è mai capitato di aprire la lavatrice e sentire un cattivo odore?
Questo succede perché nel cestello e nella guarnizione si depositano calcare, muffe e detersivo in eccesso che, unitamente all’umidità, sprigionano cattivi odori.
Questi odori spesso restano imprigionati anche negli indumenti!
Per fare in modo che ciò non accada è necessario fare un lavaggio a vuoto ad alta temperatura almeno una volta al mese.
Sul mercato sono disponibili anche sgrassanti e decalcificanti specifici per questo scopo.
Come pulire la lavatrice in modo naturale
Pulire la lavatrice in modo naturale, senza l'utilizzo di detersivi, è un metodo pratico, economico ed ecologico.
Come pulire la lavatrice con aceto e bicarbonato di sodio
Per eliminare il calcare e i residui di detersivo che si depositano nelle zone più delicate e difficili da pulire consigliamo di usare l’aceto bianco, eseguendo queste semplici operazioni:
• Estrarre la vaschetta del detersivo;
• Metterla in una soluzione di acqua calda e aceto lasciandola in ammollo per almeno un'ora;
• Passare una spugna imbevuta nell'aceto all’interno della vaschetta;
• Per pulire le parti esterne e il vetro dell'oblò usare una soluzione preparata con 100 ml di aceto bianco, 500 ml di acqua, qualche goccia di olio essenziale di limone o lavanda e 1 cucchiaio di bicarbonato;
• Per pulire le guarnizioni e il filtro della lavatrice usare una sorta di pasta abrasiva, ottenuta con mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio e qualche goccia d'acqua.
Come pulire la lavatrice con il succo di limone
Il succo di limone è estremamente utile per evitare la formazione di incrostazioni di calcare: è sufficiente versare nel cestello una soluzione composta da 150g di succo di limone sciolto in un litro d’acqua e far partire la lavatrice con un lavaggio a 60°.
Questa soluzione è utile anche per pulire l’oblò e le parti esterne.
Come pulire la guarnizione della lavatrice
È facile che all'interno della guarnizione in gomma della lavatrice si formino muffe e batteri e si accumulino residui di sporco; per evitare che ciò accada si consiglia di pulire la lavatrice almeno 1 volta ogni 2 settimane con un panno in microfibra imbevuto in una soluzione di acqua e candeggina o acqua e aceto.
Se lo sporco è particolarmente insistente si può utilizzare uno spazzolino da denti e la pasta abrasiva fatta con il bicarbonato e qualche goccia d’acqua.
Per eliminare la muffa dalla guarnizione si può usare anche un composto fatto con 2 litri d’acqua, il succo di 2 limoni e mezzo bicchiere d'acqua ossigenata, lasciandolo agire per circa 5 minuti.
Qual è il modo migliore per pulire il cestello della lavatrice
Per pulire e disinfettare al meglio il cestello della lavatrice occorre fare una lavatrice a vuoto una volta al mese, ad alte temperature (90 gradi), versando un bicchiere di aceto bianco nel cestello e nella vaschetta del detersivo. In questo modo l’aceto rimuove il calcare e il cattivo odore. Un consiglio importante è quello di lasciare aperto l’oblò della lavatrice alla fine di ogni ciclo di lavaggio per consentire al cestello di asciugarsi ed evitare che si formi della muffa.
Quanto spesso si deve pulire il filtro della lavatrice
Il filtro della lavatrice andrebbe pulito almeno ogni tre mesi, per far sì che l'elettrodomestico si mantenga nelle migliori condizioni possibili e per avere un bucato sempre pulito e profumato. Se la lavatrice non funziona correttamente, spesso il problema è riconducibile ad un filtro intasato, che può causare il blocco dell’apparecchio prima che abbia finito il programma, può non effettuare la centrifuga o non scaricare l’acqua alla fine del lavaggio. Il filtro della lavatrice può intasarsi a causa di troppo detersivo, residui di fibre, oggetti lasciati nelle tasche degli abiti. In questo caso occorre procedere con la manutenzione: prima di iniziare è meglio staccare la spina dalla presa di corrente e chiudere l’acqua; prendere un contenitore e degli stracci per raccogliere l’acqua che uscirà dal filtro; aprire lo sportellino del filtro, girare la manopola in senso antiorario, far uscire tutta l’acqua raccogliendola nella bacinella, svitare completamente il filtro ed estrarlo. A questo punto, bisogna passare alla rimozione dello sporco e di eventuali corpi estranei e sciacquare il filtro sotto l’acqua corrente. Prima di riporre il filtro al suo posto, avvitandolo in senso orario, è bene verificare che non ci sia ulteriore sporcizia sul fondo dell’alloggiamento.
Come pulire la vaschetta del detersivo della lavatrice
In una bacinella con acqua calda e dell'igienizzante immergere la vaschetta della lavatrice e lasciarla in ammollo per 15 minuti.
Trascorso il tempo necessario, con un panno in microfibra e l’aiuto di uno spazzolino rimuovere tutti i residui di detersivo e calcare; sciacquare abbondantemente, lasciare asciugare e rimettere la vaschetta nell’apposito vano.
Qual è il modo più efficace per rimuovere il calcare dalla lavatrice
Per rimuovere il calcare dalla lavatrice esistono diversi metodi:
• Utilizzare abitualmente un anti-calcare: esistono tantissimi prodotti sul mercato adatti al lavaggio regolare, in polvere oppure liquidi; alcuni vanno inseriti nella vaschetta del detersivo, altri direttamente nel cestello.
• Lavare la lavatrice con aceto: versate un bicchiere di aceto nel cestello o nella vaschetta dedicata all’ammorbidente e fate partire un giro veloce a vuoto a 60°C.
• Utilizzare un anti-calcare specifico ogni 6 mesi: per allungare la vita della lavatrice consigliamo di utilizzare un anti-calcare specifico ogni 6 mesi, seguendo le istruzioni riportate nella confezione.
Come disinfettare la lavatrice
Per pulire a fondo la lavatrice occorre programmare un lavaggio a vuoto con una temperatura elevata (almeno 90 gradi), versando nel cestello o nella vaschetta del detersivo una tazza di aceto bianco, che contribuisce ad eliminare tutti i cattivi odori, la muffa e il calcare in modo naturale ed efficace.
Una valida alternativa all'aceto bianco è il bicarbonato di sodio: basta aggiungerne un cucchiaio nella vaschetta insieme al detersivo.
Attenzione! NON utilizzate questo metodo quando lavate capi in lana o in seta, perché il bicarbonato potrebbe rovinarli.
Oltre all'aceto bianco e al bicarbonato di sodio, è possibile usare la candeggina, versandone una tazza nel cestello o nella vaschetta del detersivo.
Per disinfettare e igienizzare la vostra lavatrice potete usare anche l'acqua ossigenata a 40 volumi.
Un altro metodo valido è il sale grosso: versate nel cestello 1 Kg di sale grosso e programmate un lavaggio a vuoto; il sale servirà a pulire a fondo le guarnizioni e il cestello, ma abbiate cura di pulire anche le vaschette e il filtro.
Trucchi e consigli per mantenere la lavatrice sempre pulita
Per avere una lavatrice sempre pulita vi consigliamo di lasciare socchiuso l’oblò e pulire il cassetto dei detersivi, sciacquandolo accuratamente con acqua tiepida.