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Cappe a vista o nascoste: quale scegliere?

Cappe a vista o nascoste: quale scegliere?

Cappe da cucina: tipologie

La scelta della cappa è un aspetto di fondamentale importanza quando si deve acquistare una nuova cucina: è meglio optare per una cappa a vista o una cappa incassata?

La cappa incassata o nascosta è contraddistinta dalla caratteristica che viene incassata all’interno del pensile e non è visibile ad occhio nudo. Questa peculiarità permette di avere un ambiente omogeneo, pulito e una resa estetica migliore.

La cappa a vista o a “camino” è la più classica e utilizzata, in quanto offre una maggiore versatilità ed è la soluzione ideale per le cucine classiche in muratura. Questo tipo di cappa costituisce un vero e proprio oggetto di arredamento, con essa puoi personalizzare maggiormente l'intera cucina ed è una soluzione sempre molto richiesta per la sua affidabilità e sicurezza.

Ormai la scelta delle cappe a vista è davvero molto ampia: in commercio è possibile trovare cappe a vista dalle forme più disparate, di diverse dimensioni, in acciaio o smaltate e dall’estetica semplice e lineare oppure più originale e complessa.

Una terza tipologia di cappa da cucina è quella sottopiano: si tratta di una cappa aspirante che viene posizionata sullo stesso piano dei fornelli, incassata nel piano cottura; solitamente questo tipo di cappa viene scelto per le cucine a isola, con piano cottura separato dal resto del mobilio.

La cappa a sottopiano porta con sé numerosi vantaggi: il design a scomparsa è un’ottima strategia per recuperare spazio, è molto elegante, è adatta a tutti i tipi di cucina e la capacità del piano cottura con cappa integrata è altamente performante e garantisce ottimi risultati.

 

Come scegliere la cappa da cucina

Quali sono i fattori che devono essere presi in considerazione quando si sceglie la cappa della propria cucina?

  • Dimensione della cucina e del piano cottura: la cappa della cucina va scelta in base alla grandezza della cucina stessa; a seconda delle dimensioni dell’ambiente è possibile scegliere una cappa che con una capacità di aspirazione alta o bassa. Inoltre, per funzionare correttamente, la cappa non deve mai essere più piccola del piano cottura.
  • Rumorosità della cappa: al momento dell'acquisto della cappa è necessario prestare attenzione al numero di deciBel indicati sull’etichetta; in generale si consiglia di scegliere una cappa con rumorosità entro i 63 dB.
  • Estetica della cappa: è possibile scegliere tra un'ampia varietà di materiali, come acciaio, cristallo, legno, plastica o alluminio e le forme possono essere eleganti o moderne, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza.

  

 

Caratteristiche e funzionalità

Le caratteristiche fondamentali che deve possedere una cappa da cucina sono le seguenti:

prima di tutto bisogna scegliere un modello dotato di una potenza d'aspirazione e portata d’aria adeguate alle dimensioni del locale, in modo tale da garantire un ricambio d'aria ottimale. Inoltre, è necessario tenere in considerazione le dimensioni e la rumorosità: le dimensioni in larghezza della cappa devono essere uguali o maggiori a quelli del piano cottura; la cappa deve essere montata a una distanza minima di 65 centimetri e a una distanza massima di 90 dal piano cottura; la rumorosità deve essere compresa tra i 50 e i 70 decibel.

 

Come funziona la cappa aspirante

La cappa aspirante è un elettrodomestico atto a catturare i vapori e gli odori che si formano in cucina e dirigerli all’esterno.

Questo tipo di cappa aspira l’aria grazie all’azione di un ventilatore elettrico posto al suo interno, l’aria aspirata passa attraverso un sistema di filtri che la purifica e, dopo essere stata filtrata, l’aria aspirata viene convogliata all’interno del tubo collegato al camino che la porta all’esterno.

 

Come funziona la cappa filtrante

Al contrario della cappa aspirante, la cappa filtrante preleva, filtra e purifica l’aria in modo tale da trattenere gli odori, i fumi e i grassi che si sprigionano in cucina e restituisce aria pulita nell'ambiente stesso. Una volta purificata, l’aria raccolta dalla cappa filtrante viene reimmessa nello stesso ambiente.

Le cappe filtranti più moderne montano dei filtri per gli odori e dei filtri speciali a carboni attivi che devono essere sostituiti periodicamente (ogni 6 - 12 mesi circa).

 

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