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Frequenza cardiaca massima: come calcolare il tuo numero massimo di battiti al minuto.

Frequenza cardiaca massima: come calcolare il tuo numero massimo di battiti al minuto.

Sei un maratoneta, un ciclista, un corridore della domenica o un atleta olimpico? Non importa a quale livello agonistico ti alleni, è fondamentale per la salute conoscere quale sia la tua frequenza cardiaca massima e mantenere sempre monitorato il battito cardiaco sotto sforzo.

Scopri in poche righe come misurarla e trova il prodotto più adatto a te per sapere quando stai per raggiungerla.

 

Cos'è la frequenza cardiaca massima

 

La frequenza cardiaca massima è il numero massimo di battiti al minuto che il tuo cuore può sostenere quando viene sottoposto a uno sforzo di massima intensità durante un allenamento o una competizione sportiva.

 

Cosa comporta superare la frequenza cardiaca massima

 

La frequenza cardiaca massima si chiama "massima" appunto perché è il livello sopra al quale il tuo cuore fisicamente non riuscirà mai ad andare.

Per questo è impossibile superare la frequenza cardiaca massima.

 

Calcolo della frequenza cardiaca massima

 

A questo punto ti starai chiedendo come si calcola la frequenza cardiaca massima. Per calcolarla vengono usate principalmente due formule: la formula di Karvonen e negli ultimi anni la formula ideata dal Giapponese Hirofumi Tanaka.

 

La formula di Karvonen per calcolare la frequenza cardiaca sotto sforzo è la più datata e più utilizzata al mondo. È molto semplice, infatti la frequenza cardiaca massima si ottiene sottraendo i propri anni al coefficiente fisso 220.

 

Frequenza cardiaca massima = 220 - n° anni di età

 

Per quanto semplice la formula di Karvonen non è certo priva di errori. Alcuni studi hanno dimostrato che il margine di errore può essere fino a ± 20 battiti al minuto.

 

La più recente formula di Hirofumi Tanaka per il calcolo della frequenza cardiaca massima sotto sforzo è sicuramente più complessa, ma è risultata essere più precisa.

La formula di Hirofumi Tanaka consiste nel sottrarre al coefficiente 208 il prodotto tra la costante 0,7 e gli anni di età.

 

Frequenza cardiaca massima  = 208 - ( 0,7*n° anni di età)

 

Test massimale per la frequenza cardiaca massima degli sportivi

 

È giusto ricordare che entrambe le formule hanno diversi limiti di precisione e nel caso ti servisse questo calcolo per una attività agonistica è necessario ricorrere ad un test massimale.

Il test massimale, più preciso delle due formule viste sopra, consiste nel portare il soggetto al massimo sforzo per verificare quale sia il numero massimo di battiti al minuto che il suo cuore può raggiungere nel momento di picco.

 

Frequenza cardiaca massima per la corsa e frequenza cardiaca massima per il ciclismo

 

Infine alcuni pensano che ci siano differenze tra la frequenza cardiaca massima per la corsa e la frequenza cardiaca massima per il ciclismo.

Come abbiamo visto i metodi di calcolo non considerano variabili dovute all'attività che porta la persona sotto sforzo.

Inoltre proprio per la definizione di frequenza cardiaca massima puoi capire che non ci siano differrenze nel numero massimo di battiti al minuto che il cuore può raggiungere in base all'attività praticata.

 

Una volta calcolata la tua frequenza massima potrai sapere a quale livello di sforzo sei durante i tuoi allenamenti. Questo potrà servirti per sapere quando stai raggiungendo il limite o quando hai ancora margine per aumentare lo sforzo durante le tue attività sportive.

Per farlo però avrai bisogno di uno smartwatch o di un fitness band che abbia la funzionalità di cardiofreqenzimetro  per mantenere monitorati i battiti.

 

 

 

 

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