Indice:
1. Cos'è e come funziona il frullatore e perchè è importante averlo
2. Principali criteri di scelta di un frullatore
2.1 Come scegliere il bicchiere del frullatore
3. Funzioni e caratteristiche del frullatore
4. 9 cibi da preparare con il frullatore
4.1 Frullatore a immersione: come si usa
Cos’è e come funziona il frullatore e perché è importante averlo
Il frullatore è un elettrodomestico molto versatile e facile da utilizzare, premendo semplicemente un tasto è possibile frullare, tritare, mescolare ed emulsionare. È costituito da una base, con all’interno il motore, e un recipiente o caraffa, dove vengono inseriti gli alimenti; all’interno del contenitore, chiuso da un coperchio, ci sono delle lame in acciaio inox che trattano i vari ingredienti.
Possedere un frullatore è importante perché può aiutare nella preparazione di molti cibi ed è un valido alleato del tuo benessere: aiuta a mangiare sano, poiché ti consente di preparare in poco tempo frullati o gustose vellutate.
Grazie ad esso è possibile evitare di cuocere gli ingredienti in modo eccessivo, mantenendo intatti gli elementi nutritivi e le fibre presenti in frutta e verdura e rendendoli anche più digeribili. Il frullatore può essere impiegato anche per la preparazione di salse, sia calde che fredde, e pesti di rucola, basilico o radicchio, ma anche ottime vellutate di verdura e golosi frappé o smoothie.
Principali criteri di scelta di un frullatore
I criteri di scelta di un frullatore sono molteplici, prima di effettuare l'acquisto bisogna considerare:
• Il tipo di preparazione che si vuole realizzare (calda o fredda);
• Il numero di persone da servire per determinare la capacità ottimale del bicchiere;
• La potenza minima necessaria alla preparazione dei cibi;
• La manutenzione;
• L'ergonomia e il design;
• Gli accessori.
Esistono tre categorie di frullatori: tradizionali, multifunzione e mini frullatori.
• Frullatore tradizionale: utilizzato soprattutto per le preparazioni fredde, è perfetto per frullare frutta e verdura, tritare il ghiaccio o tritare finemente le erbe.
• Frullatore che cuoce (frullatore multifunzione): oltre a svolgere le stesse funzioni dei modelli tradizionali può cuocere anche i cibi, mantenendo la giusta temperatura delle preparazioni grazie al suo bicchiere resistente al calore.
Esistono due tipi di frullatori multifunzione: a resistenza e ad attrito.
◦ Il frullatore multifunzione a resistenza: cuoce e riscalda mediante resistenze elettriche, la sua temperatura può variare da 60 a 100°C, è il più versatile ed è dotato di molti programmi.
◦ Il frullatore multifunzione ad attrito: la rotazione ad alta velocità delle lame scalda gli alimenti per attrito e ne consente la cottura. È molto rumoroso a causa del continuo movimento delle lame, ma garantisce una consistenza omogenea e una cottura più rapida rispetto a quello a resistenza.
• Mini frullatore: di potenza inferiore rispetto agli altri, ha la particolarità di avere un contenitore richiudibile al posto del bicchiere e permette di portare con sé la preparazione senza doverla trasferire in una borraccia o in un thermos.
Come scegliere il bicchiere del frullatore
La scelta del bicchiere dipende soprattutto dall'uso che si fa del frullatore.
Per determinare la dimensione più adatta è necessario conoscere la quantità di cibo da frullare. Qui di seguito trovi le misure necessarie per ogni persona in base al tipo di preparazione:
Preparazione Porzione in ml per persona
Zuppe 300 ml
Cocktail 75 ml
Succhi 117 ml
Milkshake 300 ml
Smoothie 200 ml
Le dimensioni del bicchiere dipendono dal numero di persone da servire, perciò è sufficiente moltiplicare le misure riportate sopra per il numero di persone.
Il contenitore del frullatore può essere in plastica, vetro o acciaio inossidabile.
Funzioni e caratteristiche del frullatore
Gli altri fattori da considerare per scegliere il frullatore sono le funzioni, gli accessori e i programmi:
• Modalità manuale: generalmente utilizzata dagli appassionati di cucina, permette di variare la velocità del frullatore e di scegliere la consistenza di una preparazione;
• Programmazione automatica: i programmi preimpostati possono farti risparmiare del tempo, senza doverti preoccupare dei tempi di cottura o di scegliere la velocità;
• Funzione pulse: permette di azionare l'elettrodomestico alla massima velocità finché non viene premuto il pulsante; è l'ideale per tritare il ghiaccio e preparare salse e maionese;
• Funzione tritaghiaccio: se il frullatore è dotato di questa funzione, bisogna accertarsi che abbia una potenza minima di 500 W;
• Funzione mantieni caldo: valida solo per il frullatore multifunzione.
La potenza di un frullatore si misura in watt e varia da 200 a 1600 W a seconda del modello: nel caso di un frullatore tradizionale, la qualità del mix è mediocre se si scende sotto i 300 W; per i frullatori multifunzione che cuociono anche, è preferibile che la potenza sia di almeno 800 W; se il frullatore viene utilizzato regolarmente per sminuzzare frutta secca è necessaria una potenza minima di 1000 W.
Per quanto riguarda le lame, maggiore è il numero di lame, maggiore sarà l'efficienza del frullatore: con 6 lame è possibile tritare e frullare facilmente anche gli alimenti più duri, mentre se si frullano solo verdura e frutta sono sufficienti 4 lame.
9 cibi da preparare con il frullatore
Potrà sembrare difficile da credere, ma ci sono tanti cibi che possono essere preparati con il solo uso del frullatore:
• Salse: è sufficiente inserire tutti gli ingredienti e dare una bella frullata. Dal guacamole, alla maionese, fino alla più complicata salsa olandese, preparare questi condimenti diventa più semplice e meno faticoso.
• Vellutate e passati di verdura: perfetti in tutte le stagioni, le vellutate e i passati di verdura sono molto semplici da preparare con il frullatore e non necessariamente devono essere serviti caldi.
• Burger di legumi e verdure: il frullatore permette di sminuzzare al meglio gli ingredienti garantendo un’ottima base cui aggiungere gli altri ingredienti necessari all’impasto.
• Hummus: i ceci vengono tritati fino a diventare lisci e, insieme alla tahina, il limone e l’olio, il composto diventa cremoso al punto giusto.
• Pesto: frullando insieme basilico, pinoli, olio, aglio e formaggio grattugiato, si ottiene un condimento per la pasta pronto in pochissimi minuti.
• Farina d'avena: se in casa hai soltanto i fiocchi d’avena ma avresti bisogno della farina, tutto quello che devi fare è metterli nel frullatore e accenderlo. In pochi minuti otterrai il prodotto che ti serve.
• Burro di arachidi, di mandorle, di cocco: nel caso del burro di arachidi è sufficiente pulire e mettere gli arachidi nel frullatore insieme a una presa di sale o di zucchero a seconda del risultato che si vuole ottenere. Discorso analogo per le mandorle, sia salate che zuccherate. Per il burro di cocco, invece, basta mettere nel bicchiere i fiocchi di cocco e sminuzzarli fino a renderli cremosi.
• Gelato di frutta e ghiaccioli: frullando la frutta e, se si vuole, aggiungendo cacao e burro di mandorle, si ottiene un ottimo risultato con pochi ingredienti e con un numero di calorie contenute. Per preparare i ghiaccioli si parte sempre dalla frutta fresca, da frullare con un po’ d’acqua e succo di limone, e si versa tutto negli stampini che andranno a riposare in freezer.
• Pancake e muffin: basta versare tutti gli ingredienti nel frullatore e poi, usando lo stesso bicchiere come dosatore, formare i pancake direttamente in padella e i muffin direttamente negli stampi.
Frullatore a immersione: come si usa
Abbiamo pensato di darti alcuni suggerimenti per usare il frullatore a immersione nel modo più corretto possibile:
• Tagliare bene gli ingredienti: la prima cosa da fare è tagliare gli ingredienti in piccoli pezzetti, in questo modo il frullatore a immersione riuscirà a lavorare meglio, senza sforzo e senza surriscaldare il motore.
• Utilizzare recipienti adatti: di solito nella confezione viene inserito anche il bicchiere per frullare, che è l’accessorio migliore in cui lavorare se la quantità di ingredienti lo consente. Se invece devi frullare molti ingredienti, bisogna utilizzare un contenitore con i bordi alti.
• Lavorare con movimenti giusti: i movimenti devono essere regolari procedendo dal basso verso l’alto ed è bene fare delle pause tra una “frullata” e l’altra, per evitare di surriscaldare il motore.
• Non utilizzare con cibi bollenti: i cibi devono sempre essere fatti freddare qualche minuto prima di procedere a frullarli.
• Lavare sempre molto accuratamente: è importante ripulire tutti gli accessori con cura dopo aver terminato di usare il frullatore a immersione. In particolar modo, la lama ha bisogno di essere sciacquata con attenzione perché piccole parti di ingredienti potrebbero infilarsi dove è più difficile da pulire.
Differenze tra frullatore, centrifuga ed estrattore
A differenza del frullatore che trita attraverso la rotazione delle lame, la centrifuga prima sminuzza il cibo con una grattugia integrata e poi separa il succo dalla polpa, trattenuta da una rete a maglia stretta. Quello che si ottiene con la centrifuga è una bevanda filtrata pura e omogenea, ma senza polpa e priva di gran parte delle fibre. L’estrattore, invece, punta sulla lentezza e la delicatezza: prima schiaccia gli alimenti tramite una pressatura a potenza bassa e poi, grazie ad un filtro, elimina la polpa più densa; in questo modo gli alimenti non subiscono sbalzi termici e preservano quasi tutte le loro proprietà nutritive. Quella che si ottiene è una bevanda meno ricca del frullato ma più consistente di quella che si ha con la centrifuga.
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